CHI TROPPO CHI NIENTE! Giuliano Amato ai giovani: 'Avrete pensioni miserabili e dormirete in auto'. Giuliano Amato, si gode una pensione mensile di 31.411

CHI TROPPO CHI NIENTE!
Giuliano Amato agli studenti: 'Avrete pensioni miserabili e dormirete
in auto' - Giuliano Amato, riceverebbe una pensione mensile di 31.411
euro lordi... CHI TROPPO CHI NIENTE!!

Giuliano Amato 1938 è un politico italiano che ha servito due volte
come primo ministro d'Italia, in primo luogo 1992-1993 e di nuovo dal
2000 al 2001. Più tardi, è stato Vice Presidente della Convenzione sul
futuro dell'Europa che ha redatto la Costituzione europea e si diresse
verso il gruppo Amato. Egli è comunemente soprannominato dottor
Sottile, (che significa "Doctor subtilis", il soprannome del filosofo
medievale scozzese Giovanni Duns Scoto, un riferimento alla sua
sottigliezza politica). Dal 2006 al 2008, è stato il ministro degli
Interni nel governo di Romano Prodi.
Nato a Torino in una famiglia siciliana, Amato è cresciuto in Toscana.
Ha conseguito un diploma di laurea in giurisprudenza presso
l'Università di Pisa nel 1960, per partecipare al prestigioso Collegio
Medico-Giuridico della Scuola Normale Superiore, oggi Scuola Superiore
Sant'Anna di Studi Avanzati, e un master in diritto comparato presso
la Columbia Law Scuola nel 1963. Dopo aver insegnato presso le
Università di Modena, Perugia e Firenze, ha lavorato come professore
di italiano e comparato Diritto costituzionale presso l'Università di
Roma La Sapienza 1975-1997.

Amato ha iniziato la sua carriera politica nel 1958, quando si unì al
Partito Socialista Italiano. Era un membro del Parlamento dal 1983 al
1993. E 'stato Sottosegretario di Stato per l'ufficio del primo
ministro dal 1983 al 1987, vice primo ministro dal 1987 al 1988 e
Ministro del Tesoro dal 1987 al 1989.

Dal giugno 1992 all'aprile 1993, Amato è stato Primo Ministro. Durante
questi dieci mesi, una serie di scandali di corruzione ha scosso
l'Italia e ha spazzato via quasi un'intera classe di dirigenti
politici. Amato lo stesso non è mai stato coinvolto, nonostante quanto
fosse vicino a Bettino Craxi, una figura centrale nel sistema di
corruzione.

Come primo ministro, Amato ha risposto in modo efficace a due
svalutazioni della lira sulla scia di speculazioni valutarie che ha
portato l'Italia a essere espulso dal sistema monetario europeo,
tagliando drasticamente il deficit di bilancio, tenendo così i primi
passi la strada che avrebbe portato l'Italia a adottare l'euro.

Ad un certo punto, il suo governo è stato duramente contestato a causa
di un decreto che improvvisamente spostato la competenza per le
indagini sulla corruzione nelle mani della polizia, che, essendo
controllata direttamente dal governo, non sarebbe stato indipendente.
Temendo che il nuovo sistema avrebbe di fatto bloccato le indagini
sulla corruzione politica, gli italiani sono scesi in piazza in massa,
manifestazioni spontanee. Presidente Oscar Luigi Scalfaro si rifiutò
di firmare il decreto, ritenendo palesemente incostituzionale. Mentre
il suo ministro della Giustizia Giovanni Conso ha preso la colpa, si è
disputato se Amato era una vittima delle circostanze o se davvero
voleva salvare la corruzione-cavalcato sistema.

Al termine del suo periodo come primo ministro, Amato ha tenuto un
discorso al Parlamento in cui ha solennemente promesso che alla fine
del suo mandato si sarebbe ritirato dalla politica, sottolineando che
il suo era un impegno vero e che non avrebbe rotto questa promessa
come alcuni politici (il quale ha caratterizzato come "mandarini")
usato per fare. Tuttavia, questa promessa fu di breve durata; Amato ha
regolarmente oggetto di critiche per aver assunto un tale impegno
solenne e non riuscendo a mantenerlo.

Amato è stato presidente della autorità antitrust italiane dal
novembre 1994 al dicembre 1997, il ministro per le Riforme
istituzionali nel governo di Massimo D'Alema prima da ottobre 1998 a
maggio 1999, e, ancora una volta, ministro del Tesoro nel governo
D'Alema secondo da dicembre 1999 al aprile 2000. Amato è stato quasi
candidato per la Presidenza della Repubblica ed è stato un concorrente
vicino per sostituire Michel Camdessus a capo del Fondo monetario
internazionale.

Amato servito come primo ministro di nuovo da aprile 2000 a maggio
2001. Ha promosso la competitività economica e la protezione sociale.
Oltre alle riforme economiche, ha portato avanti con le riforme
politiche e istituzionali, cercando di trattare con un esecutivo
debole e legislativo frammentato.
Amato con Vladimir Putin a Roma, 2001

Nel dicembre 2001, i leader dell'Unione europea in occasione del
Consiglio europeo di Laeken ha nominato Amato e l'ex primo ministro
belga Jean-Luc Dehaene come vicepresidenti della Convenzione sul
futuro dell'Europa per aiutare l'ex presidente francese Valéry Giscard
d'Estaing nella redazione di la nuova Costituzione europea. E 'stato
eletto membro straniero onorario dell'Accademia Americana delle Arti e
delle Scienze nel 2002. [1]

Amato è stato membro del Senato rappresenta il collegio elettorale di
Grosseto in Toscana dal 2001 al 2006. Nel 2006, è stato eletto alla
Camera dei Deputati per la lista dell'Ulivo, ed è stato nominato
ministro degli Interni a Romano Prodi di centro-sinistra.

Dal 2010, conduce anche corsi di seminari avanzati al Master in
International Public Affairs della LUISS School of Government.

Amato è sposato con la signora Diana Amato, professore di diritto di
famiglia presso l'Università di Roma. Hanno due figli, Elisa e
Lorenzo, e cinque nipoti, Giulia, Marco, Simone, Elena e Irene.
Mondo Progetto Giustizia

Giuliano Amato funge da co-presidente onorario per il Progetto
Giustizia del Mondo. Il Progetto Mondiale Giustizia lavora per
condurre una globale, lo sforzo multidisciplinare per rafforzare lo
Stato di diritto per lo sviluppo di comunità di opportunità e di
equità. [2]
Presidente della Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati

Nel 2012 Giuliano Amato è stato nominato presidente della Scuola
Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati. [3] [4] Come ex allievo della
Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati (frequenta il prestigioso
Collegio Medico-Giuridico della Scuola Normale Superiore di Pisa, che
oggi è Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati), ha custodito
stretto contatto con l'università, già voce Sant'Anna Alumni
Association.

E 'stato nominato Presidente della Scuola Superiore Sant'Anna di Studi
Avanzati il 21 febbraio 2012 da parte del Senato Accademico della
Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati e da un decreto del
Ministro Francesco Profumo del Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca (Italia ) Giuliano Amato

Primo Ministro d'Italia
In carica
25 aprile 2000 - 11 giugno 2001
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Preceduto da Massimo D'Alema
Riuscito vicino Silvio Berlusconi
In carica
28 giugno 1992 - 22 APRILE 1993
Presidente Oscar Luigi Scalfaro
Preceduto da Giulio Andreotti
Riuscito da Carlo Azeglio Ciampi
Ministro degli Interni
In carica
17 maggio 2006 - 8 maggio 2008
Presidente del Consiglio Romano Prodi
Preceduto da Giuseppe Pisanu
Riuscito vicino Roberto Maroni
Ministro del tesoro
In carica
28 luglio 1987 - 22 luglio 1989
Il primo ministro Giovanni Goria
Ciriaco de Mita
Preceduto da Giovanni Goria
Riuscito vicino Guido Carli
In carica
13 maggio 1999 - 25 APRILE 2000
Il primo ministro Massimo D'Alema
Preceduto da Carlo Azeglio Ciampi
Riuscito vicino Vincenzo Visco
Ministro dell'Università
In carica
2 febbraio 2001 - 11 Luglio 2001
Preceduto da Ortensio Zecchino
Riuscito vicino Letizia Moratti
Ministro per le Riforme
In carica
21 Ottobre 1998 - 13 maggio 1999
Il primo ministro Massimo D'Alema
Preceduto da Franco Bassanini
Riuscito vicino Antonio Maccanico
Dati personali
Nato il 13 maggio 1938
Torino, Italia
Politico partito socialista (1958-1994)
Democratica (2007-prsent)
Matrimoni (s) Diana Vincenzi
Bambini Elisa
Lorenzo TRADOTTO DALL'INGLESE CON GOOGLE DA :
http://en.wikipedia.org/wiki/Giuliano_Amato --
Alma mater Università di Pisa
Scuola Superiore Sant'Anna di Studi Avanzati
Columbia University

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da Francesco Bonazzi Bonazeta Vr -

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